Bruxelles, 21 giu. (TMNews) – Il presidente della Commissione europea José Manuel Barroso ha rinnovato il suo appello a tutte le forze politiche greche, e in particolare all’opposizione conservatrice, affinché approvino le misure di attuazione del piano di austerità e di privatizzazioni concordato con Ue ed Fmi per ottenere la quinta tranche del prestito da 110 miliardi di euro concesso un anno fa, e gli aiuti finanziari del nuovo prestito di cui si sta discutendo. “La Grecia è in un momento estremamente critico, e nei momenti eccezionali come questo ci vuole il coraggio eccezionale di tutti; non solo il governo, ma anche l’opposizione ha una grande responsabilità”, ha detto Barroso, sottolineando che “per avere successo il programma dovrà avere il più largo consenso possibile”.
Per questo, ha continuato il presidente della Commissione, parlando durante una conferenza stampa di presentazione del Consiglio europeo di giovedì e venerdì prossimi a Bruxelles, “faccio appello alla coesione nazionale perché lo sforzo della Grecia sia credibile: non ci sono alternative, e se qualcuno lo sostiene dice il falso: l’Ue e l’Fmi non avranno un altro programma” oltre a quello già concordato con il governo greco. “L’Ue – ha però ammonito Barroso – è pronto ad aiutare la Grecia, ma bisogna che la Grecia rispetti questo programma”.
Quanto al nuovo prestito, che dovrà sostenere i bisogni finanziari della Grecia per il periodo successivo a settembre, Barroso ha confermato che l’Ue insiste affinché vi partecipi anche l’Fmi, come per tutti gli altri aiuti concessi finora alla stessa Grecia, all’Irlanda e al Portogallo.
Loc/Ral
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