Bruxelles, 2 mag. (Apcom) – L’accordo raggiunto ad Atene per un programma pluriennale di consolidamento di bilancio e di riforme
strutturali, fra le autorità greche da una parte e dall’altra la
Commissione europea, la Banca centrale europea e il Fondo
monetario internazionale, prevede tagli alla spesa pubblica da 30 miliardi di euro entro il 2012, e il rientro del deficit pubblico al 3% entro il 2014, con una riduzione di 11 punti percentuali in quattro anni. L’accordo prevede anche il taglio della tredicesima e della quattordicesima degli impiegati pubblici. Lo ha riferito ad Atene, durante una conferenza stampa, il ministro delle Finanze Georges Papaconstantinou.
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