Bruxelles, 22 ott. (TMNews) – I ministri delle Finanze dell’eurozona si sono detti d’accordo nel chiedere alle banche private creditrici della Grecia di accettare una perdita di “almeno il 50%” del valore del debito del Paese, minacciato altrimenti di bancarotta. Lo ha dichiarato alla France presse una fonte diplomatica, sottolineando che “è necessario almeno il 50%”.
Riuniti a Bruxelles, i ministri hanno così ratificato le conclusioni di una relazione inviata dagli esperti della “troika” che ha finanziato la Grecia (Unione europea, Banca centrale europea e Fondo monetario internazionale), in cui si afferma infatti che banche creditrici della Grecia devono cancellare almeno la metà del debito del Paese. A luglio i creditori privati avevano accettato una perdita di valore dei titoli greci pari al 21%.
(fonte Afp)
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