PORTO CERESIO Incendiano una palma per scacciare la noia. E’ questo il gioco pericoloso di un gruppo di ragazzi quindicenni di Porto Ceresio. A fine settembre armati di accendino si recano in piazza dove si trova una palma secolare a ricordo di un abitante di Porto Ceresio.
Il gruppo di adolescenti, accendini alla mano, iniziano a dare fuoco alle radici dell’albero ma non si rendono conto che proprio sopra le fronde passano dei cavi dell’alta tensione e anche quelli che servano il famoso bar “Stazione”. In un attimo la corteccia della palma prende fuoco e le fiamme divampano sino ad arrivare ai cavi elettrici. I giovani, spaventati dall’accaduto, decidono di darsi alla fuga.
Ad accorgersi del pericolo é il titolare del bar che chiede un intervento immediato dei vigili del fuoco, che giunti sul posto a sirene spiegate hanno placato l’incendio, tagliando la pianta che era completamente avvolta dalle fiamme. L’intervento immediato a permesso di evitare il peggio: i cavi dell’alta tensione sono caduti a terra per il calore e così non si sono verificate scintille, evitando un incendio di maggiore estensione. Anche le indagini dei carabinieri sono partite tempestivamente e grazie alle telecamere di sorveglianza hanno rintracciato la banda.
Si tratta di un gruppo di nove studenti della zona inchiodati proprio dalle telecamere che hanno ripreso tutte le fasi del loro gioco pericolo, compresa la fuga.
e.besoli
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