“Gusto e luce”, tra degustazioni e arte. Accade alla Sosta dei golosi di via Rosaspina che questo pomeriggio, sabato 26 ottobre alle 18, inaugura negli spazi interni ed esteri del negozio, l’esposizione delle «Lampade del Pucci». Vere e proprie sculture in legno capaci di creare suggestioni e sfumature suggestive.
A idearle e realizzarle è Massimo Pucci, per tutti semplicemente «il Pucci», che tre anni fa ha deciso di abbandonare il suo lavoro di allenatore di pallavolo per dedicarsi a quella che è sempre stata la sua vera passione: l’arte. «In passato ho dipinto stoffe, modellato l’ambra e dipinto quadri ma con il tempo ho maturato l’idea che l’arte e basta, fine a se stessa, dopo un po’ perde di significato se gli oggetti creati dall’artista non hanno anche una funzionalità,
un senso pratico», spiega. Così dagli oggetti d’arte è passato al design ed è rimasto folgorato, è il caso di dirlo, dalle mille potenzialità offerte dalla luce. Nascono così le sue lampade in legno dallo stile inconfondibile: scolpite nella materia ci sono le sagome ben definite di oggetti e soggetti vari, dalle auto d’epoca agli animali, passando per interi acquari, spazi geografici e figure umane. «Il legno mi piace perché rimane vivo, con il tempo cambia colore – spiega – e quando l’ambiente si fa buio e la luce si accende la figura diventa nera, acquista fascino e lo diffonde nell’ambiente proiettando attorno a se una coni di luce particolari».
Le sue lampade in legno saranno esposte all’interno del negozio mentre all’estero troveranno spazio altre lampade del Pucci, questa volta create con materiale di riciclo come legni levigati dal mare, fioriere, oppure, perché no, un paio di stivaletti vintage degli anni ’70.
La mostra rimarrà aperta anche domani, domenica, e per tutta la prossima settimana, fino al 2 novembre, liberamente visitabile negli orari di apertura del negozio e abbinata alla degustazione di salumi e formaggi tipici di diverse regioni italiane, la specialità della Sosta dei golosi di via Rosaspina 2/c (ex via Taverna), sulla provinciale verso Cittiglio. Per info 339/66.57.897.
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