– Per fortuna però, al mondo esistono anche brave persone . Come Vasile Ujog, il ragazzo rumeno di 25 anni che ha ritrovato il portafoglio di Alessandro Carlo Magno e si è premurato di restituirglielo.
«Stavo andando al lavoro sabato mattina – racconta – e all’altezza della rotonda di Bodio Lomnago ho notato il portafoglio abbandonato per strada con tutte le carte sparpagliate intorno».
Vasile ha accostato, ha raccolto bancomant, documenti e il portafoglio di Cartier ed è andato a lavorare. «Non potevo arrivare in ritardo e ho aspettato di finire il lavoro e di ricaricare la scheda del telefono per chiamare l’unico numero che ho trovato tra le carte».
Il biglietto da visita di una collega di che ha ricostruito la catena di eventi e permesso che rientrasse in possesso dei suoi averi. «Gli sono infinitamente grato per il gesto che ha fatto. I soldi chiaramente non c’erano più ma alle ladre è andata anche male perché c’erano solo cinque dollari. Il gesto di Vasile invece è stato encomiabile».
Il ragazzo ha riconsegnato il portafoglio e si è anche scusato perché non aveva avvertito subito. «Non potevo proprio chiamare prima», dice. E quando gli si chiede chi glielo abbia fatto fare, infondo pioveva ed era in ritardo al lavoro, risponde: «Perché è giusto così». Come dargli torto?
«Se fosse successo a me avrei voluto che qualcuno avesse fatto la stessa cosa. Se avessi perso i miei documenti sarebbe stato un grosso problema e per il proprietario del portafoglio anche, quindi era giusto restituirglieli».
Al giorno d’oggi si pensa che persone così si siano estinte, invece esistono ancora e in questo caso è uno straniero, probabilmente della stessa nazionalità delle truffatrici.
Per ringraziare Vasile, Carlo Magno gli offrirà una pizza in settimana, «voglio sdebitarmi e conoscere meglio questo ragazzo».