Washington, 26 gen. (Apcom) – Il numero di amputazioni effettuate sulle vittime del sisma di Haiti è senza precedenti: lo affermano l’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) e Handicap International, una delle associazioni specializzate nella riabilitazione dei “mutilati” che affollano il Paese colpito due settimane fa da un potente sisma.
“Migliaia di persone hanno subito amputazioni. In alcuni ospedali, abbiamo visto da 30 a 100 amputazioni al giorno”, ha dichiarato un portavoce dell’Oms, Paul Garwood, da Ginevra. Numerosissimi haitiani hanno perso un arto direttamente a seguito del crollo di un edificio. Altri hanno dovuto subire un’ablazione dopo la necrosi di un arto che per giorni ha dovuto sopportare il peso di una trave o di un blocco di cemento. “Quello che abbiamo visto ad Haiti in termini di amputazioni non lo abbiamo mai visto da nessun’altra parte”, gli ha fatto eco Wendy Batson, direttrice della sede americana di Handicap International.
Questa ong, che nel 1997 ha co-vinto il premio Nobel della pace per la sua campagna a favore della messa al bando delle mine anti-uomo, ha inviato sull’isola caraibica una ventina di specialisti che lavorano ad Haiti accanto ai 130 impiegati locali. A meno di 48 ore dopo il sisma di magnitudo 7 che ha provocato almeno 150mila morti e 194mila feriti, l’Ong aveva mandato dalla Francia una tonnellata di materiale: sedie a rotelle, protesi, corsetti, deambulatori, grucce e stampelle.(segue, fonte Afp)
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