Quel maledetto 6 agosto del 1945, 77 anni fa, il bombardiere americano B-29 Enola Gay sganciò la prima atomica (una bomba di 13 chilotoni) della storia sulla città giapponese di Hiroshima.
In quell’olocausto nucleare – senza contare i decessi negli anni successivi causati dalle radiazioni – morirono circa 80mila persone. Quasi tutti civili, e cioè anche donne, vecchi e bambini.