I Mastini Varese ottengono la loro seconda vittoria consecutiva battendo 4-2 il Fassa, grazie a un secondo periodo di grande intensità. I gialloneri, più incisivi sottoporta, hanno saputo poi gestire il vantaggio nel terzo drittel, conquistando tre punti fondamentali per risalire in classifica. La squadra di coach Glavic, con un’ottima prova collettiva, continua a mostrare segnali di crescita e determinazione.
La Cronaca del Match
Coach Glavic schiera le stesse linee offensive viste nella vittoria contro Como, con Perla tra i pali e una difesa ridotta a sei uomini a causa dell’assenza di Raimondi. I Mastini partono subito forte: dopo meno di un minuto Marcello Borghi serve un assist perfetto a Perino, che dal centro dell’area insacca al volo per l’1-0. Il ritmo della partita è alto, con azioni rapide da una parte all’altra della pista. I Mastini sfiorano il raddoppio,
ma sprecano una doppia superiorità numerica intorno a metà frazione, mostrando ancora qualche difficoltà in power play. Sul finire delle penalità, il Fassa si rende pericoloso con una ripartenza due contro zero, sventata da un intervento prodigioso di Perla su Salo. Al minuto 11:08, però, Vigl riporta il punteggio in parità con un tiro potente dalla zona centrale. Nonostante l’1-1, il Varese continua ad attaccare e va vicino al nuovo vantaggio, ma il portiere Pysarenko nega la rete a Marcello Borghi e Kuronen con interventi decisivi.
Nel secondo periodo, i Mastini entrano in campo con un atteggiamento più aggressivo e determinato. Franchini sblocca nuovamente il risultato con un tiro ravvicinato su un disco recuperato nel terzo avversario, battendo Pysarenko con precisione. Pochi minuti dopo, Makinen firma il 3-1 con un potente tiro in superiorità numerica, sfruttando al meglio il power play. Il Varese cavalca l’onda dell’entusiasmo e crea altre opportunità, ma Pysarenko si supera con due grandi parate su Kuronen e Marcello Borghi. Il portiere dei Mastini, Perla, è poco impegnato grazie a una difesa attenta e ben organizzata. A pochi minuti dalla fine della frazione, Perino si inventa una splendida azione individuale nello slot e segna il 4-1 con un tiro in backhand che passa sotto i gambali di Pysarenko, scatenando la gioia del pubblico.
Nel terzo drittel, il Fassa parte all’attacco e cerca di riaprire la partita, ma Perla si fa trovare pronto con una serie di parate importanti. Al 47:16, gli ospiti accorciano le distanze con Mikhnov che segna in superiorità numerica. Pochi secondi dopo, Perla compie un vero miracolo su Rossi, mantenendo il Varese avanti di due gol. Superato il momento critico, i Mastini ritrovano la calma e gestiscono il ritmo della gara, concedendo pochissimo agli avversari e creando ulteriori occasioni neutralizzate da Pysarenko. A due minuti e 24 secondi dalla fine, il Fassa tenta il tutto per tutto togliendo il portiere, ma l’assalto finale non porta frutti. I Mastini difendono il risultato e portano a casa tre punti fondamentali per continuare la loro risalita in classifica.
Il tabellino
VARESE-FASSA 4-2 (1-1, 3-0, 0-1)
Varese: Perla (F. Matonti); Makinen, Crivellari; Schina, Fanelli; M. Matonti, E. Mazzacane; Ghiglione, Kuronen, Franchini; Perino, Vanetti, M. Borghi; Piroso, M. Mazzacane, Tilaro; Allevato, P. Borghi, Fornasetti. All. Glavic.
Fassa: Pysarenko (Felicetti); Defrancesco, Ploner; Blaha, Boisio; Kustatscher, Talmon; Carpano; Mikhnov, Vigl, Trottner; Rossi, Deluca, Salo; Defrancesco, Cassan, Riz; Stoffie, Gilmozzi. All. Marchetti.
Arbitri: Boverio-Lottaroli (Brondi-Zen)
Marcatori: 55” Perino (M. Borghi), 11’08” Vigl (Defrancesco); 25’37” Franchini (Kuronen), 27’09” Makinen (M. Borghi) PP1, 38’52” Perino (M. Matonti, Vanetti); 47’16” Mikhnov (Salo, Rossi) PP1.