VARESE – Allenatori di hockey sul ghiaccio provenienti da tutta Italia sono giunti al Palaghiaccio di Varese per imparare le tecniche di allenamento utilizzate per preparare gli atleti con disabilità, in particolar modo quelli del para ice hockey. L’iniziativa, organizzata dalla Federazione Italiana Sport Ghiaccio, si inserisce nell’ambito del progetto ‘Adaptive Winter Sport’ di Milano Cortina 2026 per promuovere l’inclusione attraverso lo sport e diffondere quindi la cultura Paralimpica. La giornata di preparazione si è aperta con l’intervento di Andrea Macrì, atleta di para ice hockey che, in rappresentanza di Milano Cortina 2026, ha illustrato i pilastri del progetto Adaptive Winter Sport. Si è poi passati dalla teoria alla pratica con una mattinata di allenamento che ha visto scendere in pista le stelle della nazionale italiana di para ice hockey guidata dall’Head Coach Mirko Bianchi.
Nel pomeriggio coach Bianchi ha illustrato ai colleghi i principi di base del para ice hockey e le tecniche per lavorare al meglio con gli atleti con disabilità che per la prima volta si approcciano a questo sport. Il testimone è quindipassato al preparatore atletico della Nazionale Italiana Terry Rosini, che ha illustrato le differenze nella preparazione degli atleti Olimpici e Paralimpici. Il corso si è concluso con gli interventi di John Parco (responsabile sviluppo hockey giovanile italiano) e di Torgny Bendelin (supervisore sviluppo hockey giovanile italiano) che hanno parlato delle prospettive del movimento del Para Ice Hockey italiano in vista delle Paralimpiadi di Milano Cortina 2026, in programma dal 6 al 15 marzo 2026.