20 Lug 2010
di 
1 minuto di lettura
Los Angeles, 20 lug. (Ap) – Un consorzio internazionale di aziende sta lavorando ad una tecnologia che consentirà ai consumatori di guardare i film acquistati in qualsiasi luogo e su qualsiasi piattaforma, come se fossero denaro prelevato da un bancomat.
Il concetto base del sistema, chiamato UltraViolet, è quello di creare una sorta di conto corrente cinematografico, dove gli utenti al posto dei soldi potranno depositare le prove d’acquisto di film. Non importa se una pellicola sarà comprata in Dvd, piuttosto che in Blu-ray o direttamente da Internet. Il proprietario di un film lo potrà vedere su qualsiasi apparecchio – che sia un iPhone, una tv o un computer – senza l’impaccio di dover copiare file o frustranti problemi di compatibilità.
Secondo Mitch Singer, capo tecnologico di Sony Pictures Entertainment e presidente del consorzio, questo sistema è stato pensato prendendo come modello il fenomeno rivoluzionario dei bancomat. Se gli studi cinematografici e le società high-tech collaboreranno e rimuoveranno gli ostacoli alle transazioni come fecero le banche, UltraViolet potrebbe avere lo stesso impatto. Anche il nome della tecnologia rispecchia pienamente le intenzioni dei suoi creatori: una presenza invisibile ma ubiqua.
(segue)
Emc-Fsn
© riproduzione riservata
