Un premio per le neo imprese che sanno coniugare innovazione e tradizione. La Confederazione Nazionale dell’Artigianato e delle Piccole e Medie Imprese, in occasione del suo settantesimo anniversario, ha deciso di lanciare una campagna di attenzione alla cultura d’impresa con un particolare focus sulla nuova imprenditoria, ai giovani e meno giovani che hanno avviato, negli ultimi anni, un percorso imprenditoriale. «Le piccole imprese sono spesso tacciate di non investire in ricerca e innovazione, mentre sviluppano continuamente attività
che innovano prodotti e processi e le pongono al centro dell’evoluzione economica del Paese – spiega il direttore di Cna Varese, Roberta Tajè – Cna vuole quindi premiare questa capacità e il coraggio di fare impresa, di porsi sul mercato con idee innovative curando le peculiarità di un territorio e di una comunità. Quelle imprese che rappresentano il nostro quotidiano ingegno, sono il nostro più grande orgoglio». E lo fa con il Premio Cambiamenti organizzato e gestito in collaborazione con altri importanti soggetti, strutture di alto profilo e assoluta fama nazionale e internazionale: Artigiancassa, Facebook, Google, ItaliaStartup, Roland e StartUp. Il contest è rivolto alle neo imprese (con meno di tre anni di attività) e vuole premiare le migliori sulla base di tre ambiti: le start-up del Made in Italy e tradizione, quelle innovative e tecnologiche e quelle di promozione dell’Italia. «Il contest è aperto sulla piattaforma www.premiocambiamenti.it – spiega Davide Robaioli, referente giovani Cna Varese – Abbiamo reso volutamente semplice le modalità di partecipazione, in modo che sia accessibile al maggior numero di imprese possibile». Non solo quelle iscritte a Cna, ma «tutte quelle presenti sul nostro territorio che rispecchiano queste determinate caratteristiche – precisa – Le iscrizioni sono aperte fino al 20 luglio e la proclamazione dei vincitori del Premio si svolgerà a novembre, nell’ambito di un evento nazionale». Cna Varese ha quindi il compito di preselezionare un’impresa del territorio per ognuna delle tre categorie a cui il Premio si rivolge, dando la possibilità di competere con le altre 350 selezionate dalle sedi Cna territoriali. «Il premio non è solo un riconoscimento in denaro – sottolinea la presidente nazionale giovani Cna, Stefania Milo – , ma abbiamo voluto dare alle imprese vincitrici la possibilità concreta di migliorarsi attraverso la donazione di servizi». Alla migliore start-up di ogni singola categoria andranno 5 mila euro in denaro ma anche, solo per citarne alcuni, un voucher da 2 mila euro in servizi di consulenza Cna, 1500 euro di campagna advertising su Facebook, un’ora di consulenza con gli esperti Google sui temi dell’internazionalizzazione, presenza sul web e posizionamento di mercato. All’impresa eletta invece migliore start-up dell’anno andranno 20 mila euro in denaro, 4 ore di consulenza presso la sede di Dublino da parte dei migliori esperti Facebook sui temi social marketing, advertising e brand content e 4 ore con gli esperti Google sui temi di marketing, mobile, export e measurement.