I Comuni e i sindaci adesso sperano. «Alle parole seguano anche i fatti»

Soddisfazione anche dalla Provincia di Varese per l’esito dell’incontro di ieri mattina in Prefettura chiesto proprio dal presidente Gunnar Vincenzi dopo le tantissime segnalazioni pervenute da singoli cittadini e Comuni sui pesanti disservizi legati alla consegna della corrispondenza a domicilio.
Il numero uno di Villa Recalcati ha presentato ai dirigenti di Poste Italiane presenti all’incontro le oltre cinquanta segnalazioni pervenute nelle ultime settimane in Provincia da parte dei sindaci del territorio; all’incontro con il Prefetto Giorgio Zanzi era presente dunque una delegazione regionale,

perché anche al Pirellone è attivo un tavolo sui disagi postali. «Poste Italiane – afferma il consigliere provinciale Paolo Bertocchi, anch’egli presente al tavolo di confronto – ha ammesso che per una carenza di organico si sono accumulati enormi e pesanti ritardi nella consegna della corrispondenza in molti Comuni della provincia. Ci hanno garantito che hanno implementato di quaranta unità il loro personale, prendendosi l’impegno che in tre settimane riporteranno la situazione alla normalità».

Cittadini e amministrazioni comunali si augurano che le promesse diventino realtà nei tempi annunciati dall’azienda. «Vigileremo ovviamente insieme ai Comuni perché questo impegno sia mantenuto e che alle promesse seguano i fatti, a partire dal tavolo regionale che verrà convocato il mese prossimo» conclude Bertocchi. Tra gli oltre cinquanta Comuni del Varesotto ad aver inviato segnalazioni a Villa Recaltati anche quello di Germignaga, i cui cittadini hanno lamentato ritardi nella consegna della posta anche oltre il mese, con relativi problemi nel pagamento delle bollette.
«Speriamo che alle parole seguano i fatti, perché tutti noi abbiamo diritto ad un servizio postale decente» commenta il sindaco di Germignaga Marco Fazio. Il presidente Vincenzi ha invitato i Comuni a continuare ad inviare eventuali lamentele, qualora si verificassero altri disagi.
«Sono particolarmente soddisfatto dei risultati maturati durante i nostri tavoli regionali – commenta invece il sottosegretario regionale Daniele Nava, che coordina il tavolo poste al Pirellone – speriamo che a breve si possa arrivare a una regolarizzazione dei servizi; questo però non sancisce la fine dell’impegno di Regione Lombardia, ma anzi ci vedrà ancora più coinvolti nelle prossime settimane in un monitoraggio costante del servizio, territorio per territorio, analizzando nel dettaglio le criticità».