GORLA MAGGIORE I cuccioli tolti dal negozio stanno bene e chi è interessato ad adottarli può rivolgersi al Corpo della guardia forestale di Verbania. Intanto ecco alcuni suggerimenti dati dal veterinario quando si acquistano cagnolini.
Parla il varesino Rainer Schneider, che in primo luogo sfata un falso mito: «C’è un errato pregiudizio nei confronti degli allevamenti dell’Est Europa. Ne ho personalmente visitato alcuni: sono piccoli e familiari. I cuccioli crescono in famiglia e, spesso, proprio per questo hanno un comportamento più
socializzante rispetto a cani allevati in modo diverso. I problemi nascono se chi importa compra troppi cani e li tratta male». Come fare a scegliere? «Controllare le credenziali di un allevamento può essere un buon inizio – spiega Schneider – L’ideale, però, sarebbe farsi accompagnare da un veterinario al momento dell’acquisto oppure lasciare un acconto a chi vende e saldare solo dopo aver fatto visitare l’animale».
Come riconoscere un buon cane a prima vista? «Non esistono cani buoni o cattivi – spiega il veterinario – Ogni animale è a sé. Diciamo che se il cane ti corre incontro festante è un buon segno, se il cane resta impaurito e buio con la coda bassa in un angolo, potrebbe aver subito uno stress».
Simona Carnaghi
m.lualdi
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