SAMARATE – Tra i loro clienti ci sarebbero centinaia di persone dell’hinterland. Per questo i carabinieri di Busto Arsizio hanno arrestato due spacciatori marocchini con l’accusa di detenzione continuata ai fini di spaccio di cocaina e eroina. Sono state comunicate solo le iniziali, nonostante siano stati tradotti in carcere e nonostante abbiano entrambi precedenti. Sono T.J. di 39 anni e L.A. di 42.
Uno dei due maghrebini, vedendo i carabinieri, ha cercato di fuggire saltando dal balcone, ma è stato intercettato e arrestato comunque, anche perché i militari ovviamente avevano circondato l’edificio. Ha pure rischiato di farsi male. Secondo gli investigatori, la cattura dei due infligge un duro colpo allo spaccio nei boschi di Cascina e di Samarate.
È caccia a un terzo uomo
I due farebbero parte di un gruppo attivo da tempo, forse da più di un anno, a ridosso dell’aeroporto di Malpensa. Attualmente i carabinieri stanno ricercando un terzo destinatario dell’ordinanza, anch’egli marocchino, di cui si sarebbero perse le tracce.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Busto Arsizio, è stata svolta dai militari delle stazioni di Lonate Pozzolo e di Samarate.