Tutti pensano che il maestro della immagine televisiva di Renzi sia stato Berlusconi, il quale appariva in televisione, su tutti i canali, molto spesso, ma evitava di mostrarsi su eventi inutili.
Penso invece che Renzi si sia ispirato allo scià Reza Pahlavi il quale, sebbene avesse un solo canale – siamo negli anni ’70 – riusciva a mostrarsi in tutte le salse: lo scià sciatore, aviatore, pilota, poeta, filosofo. Si era creato un’immagine di invincibilità e di necessità per l’Iran. Senza di lui, trasmetteva, l’Iran non sarebbe potuto esistere. Renzi, a livello comunicazione, è uno Scià moltiplicato per 100, visto che è celebrato a tutte le ore da ben sette canali nazionali. Lo Scià fu detronizzato da Khomeini, Renzi sarà detronizzato dagli italiani, che capiranno presto che possono sopravvivere senza di lui.