VARESE – Conto alla rovescia per i Mondiali di Canottaggio alla Schiranna, che negli anni è divenuta la location ideale per le manifestazioni internazionali di rowing. Questo sarà un anno speciale, perché per la prima volta saranno disputate contemporaneamente e nello stesso luogo le gare Under 23 e quelle Under 19. 63 le nazionali partecipanti: un vero record che si traduce in in un notevole indotto per tutto il sistema alberghiero varesino.
Numeri da tutto esaurito
Numeri importanti, con oltre 20mila pernottamenti previsti (con 23 strutture ricettive coinvolte, spalmate tra Varese, comuni limitrofi e Malpensa) nel periodo tra il 22 e il 31 luglio. E anche le cifre relative agli spettatori sono più che positive: si va verso il tutto esaurito sulle tribune, tanto che il comitato organizzatore Varese Rowing, diretto da Pierpaolo Frattini, sta lavorando ad un ampliamento degli spalti.
Canottaggio traino per il turismo varesino
Numeri che fanno gongolare anche la Camera di Commercio, che per bocca di Antonio Franzi conferma come il canottaggio sia il vero traino per il turismo di Varese e dell’hinterland. Nel 2021 si è registrato un +58% di presenze rispetto all’anno precedente, ma è anche vero che il parametro di riferimento non può essere quello del 2020, con la gestione del covid che ha annientato il turismo a livello globale: difficile, in questo senso, che il gap con il 2019 possa già essere colmato quest’anno, ma la strada intrapresa sembra essere quella giusta.
Tanti gli sponsor
E anche sotto il profilo delle sponsorizzazioni ci si può ritenere soddisfatti: molte le aziende – di livello nazionale e internazionale – che hanno scelto di puntare sui Mondiali di Varese. Accanto al sindaco Davide Galimberti e all’assessore allo sport Stefano Malerba hanno sfilato i rappresentanti di molte società (sia private che pubbliche), quasi tutte con interessi in città: Bper Banca, Esselunga, Open Fiber, Eolo, Elmec, BTicino, Ferrovie Nord Milano, MV Agusta, SEA, Novauto, Sangalli e Vivenda.