La Pro Patria torna alla vittoria e lo fa in maniera maiuscola contro il malcapitato Ciserano in una bella domenica di sport allo Speroni. Pace fatta con la tifoseria quindi, ma quello a cui si è assistito è stato un vero e proprio show coi primi venti minuti di Calcio, scritto con la C maiuscola. A salire in cattedra è davvero tutta la squadra con una prestazione intensa fatta di testa, tecnica e cuore, oltre che di muscoli: dietro non si soffre praticamente mai, in mezzo al campo Pedone sale in cattedra e unisce i reparti con una qualità che finora aveva espresso solo a sprazzi, Mauri e Santana giocano più vicini a Bortoluz che finalmente comincia a giocare guardando la porta con gli occhi anzichè averla sempre e solo alle spalle.
Il vantaggio bustocco arriva al 24’ con Bortoluz che detta il passaggio nello spazio a Pedone e infila il portiere avversario con un bel diagonale da destra a sinistra, ma quel che conta è quanto visto sino a quel momento con Santana che dispensa giochi di prestigio palla al piede, che diventa davvero uomo squadra spingendo spesso lungo l’out di destra ma non facendo mancare sortite anche sulla corsia mancina, ma non solo. I giovani terzini accompagnano spesso la manovra, Santic tiene insieme i pezzi di una squadra vicina tra i reparti, oggettivamente bella da vedere. Sugli spalti il pensiero è che, una volta sbloccata, la gara sia già finita ma l’arbitro Boscarino di Siracusa fischia un penalty che definiremmo molto, molto generoso agli ospiti. Sul dischetto va Giangaspero, 1-1 e si ricomincia a spingere, o quasi.
Arriva qualche minuto di sbandamento, leggero, ma intensità e ritmo non sono più quelli che hanno contraddistinto l’avvio di partita fino al 43’ quando Santana da destra finge di crossare col destro, si porta la palla sul sinistro e lascia partire un traversone che taglia l’area ed è raccolto di petto da un piccolo Mauri volato in cielo che, una volta controllata la sfera, non deve far altro che insaccarla alle spalle dell’incolpevole Petrisor.
Nella ripresa Santana tiene in mano il pallino del gioco, Bonazzi lo sposta a sinistra ma i giochi di prestigio, e soprattutto la qualità oltre che l’intensità della prestazione, non calano.
Il 3-1 è firmato in azione di rimessa da Bortoluz che coglie in contro tempo la difesa avversaria e dopo essere scattato sul filo del fuorigioco punta il portiere, lo salta e deposita il pallone in rete. Nel mezzo una girandola di cambi, di tiri da lontano, di azioni più o meno nitide tutte di stampo biancoblu per una partita che la Pro Patria ha ampiamente meritato di vincere e in cui il pubblico si è lasciato convincere dell’enorme potenziale di questo gruppo. La prossima partita è a Bolzano, ospiti della Virtus, la squadra è più che pronta per iniziare un nuovo campionato.
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Marcatori al 24’ pt Bortoluz (PP), al 30’ pt Giangaspero rig (C), al 43’ pt Mauri (PP), al 22’ st Bortoluz (PP).
(4-3-3)Gionta; Tondini, Ferraro, Garbini, Barzaghi; Pedone (dal 23’ st Cappai), Disabato, Santic; Santana, Bortoluz (dal 42’ st Becerri), Mauri (dal 19’ st Arrigoni). A disposizione: Monzani, Zaro, Angioletti, Scuderi, Piras, Andreasson. All.Bonazzi.
(4-2-3-1)Petrisor; Gritti, Suardi, De Spa, Crociati; Mastrototaro, Di Lauri (dal 41’ st Lacchini); Foglieni (dal 38’ st Provenzano), Lauricella (dal 21’ st Principe), Iori; Giangaspero. A disposizione: Bolis, Devenia, Giovanditti, Maspero, Ratti. All.Monza.
Boscarino di Siracusa. Assistenti: Danese e Spina.
Giornata nuvolosa, terreno in discrete condizioni; calci d’angolo 5-2; ammoniti: Garbini, Disabato per la Pro Patria; De Spa, Foglieni, Principe, Provenzano per il Ciserano. Recupero: 0’ + 3’.