I tre ciclisti varesini, tra sogni e pedalate. Quest’anno ci fate vedere una vittoria?

«Ho odiato ogni minuto di allenamento, ma mi sono detto: non smettere, soffri ora e vivi il resto della tua vita come un campione». No, non lo ha detto un ciclista, bensì Muhammad Alì, che di mestiere faceva tutt’altro. Però questa frase calza a pennello per chi in questi mesi sta sgobbando al freddo per mettere benzina nel serbatoio, magari imprecando, faticando, pedalando tutto il giorno per preparare una stagione alle porte. Il periodo invernale, effettivamente, è antipatico per tutti quei tifosi del ciclismo, e quindi anche noi, che attendono la primavera e l’estate per godersi lo spettacolo delle due ruote.

La carne al fuoco, come ogni anno, è parecchia: le classiche, la Milano-Sanremo, il Giro d’Italia, il Tour de France, le Olimpiadi di Rio de Janeiro (un varesino manca nella selezione olimpica dal 2004 ad Atene, quando ci fu Daniele Nardello). C’è spazio e tempo per divertirsi e per fortuna manca davvero poco al via. I nostri sono al lavoro, stanno sudando per cercare di regalarsi qualche soddisfazione. , e saranno i tre portacolori della nostra provincia tra i professionisti in questo 2016.

Sarebbe potuto esserci anche nelle previsioni della vigilia, ma dopo un consulto tra la Lampre e la Colpack, si è deciso di lasciare il 21enne besnatese per un’altra stagione tra gli Under 23. La novità più rilevante di questa stagione è quella che riguarda Ivan Santaromita: il 31enne di Clivio si è recentemente trasferito alla Skydive Dubai, una squadra Continental, dopo aver terminato il contratto di due anni con la Orica Green-Edge. Santino partirà proprio oggi per gli Emirati Arabi, per iniziare praticamente subito il ritiro con la nuova squadra. La fase di allenamento non durerà però molto, perché già dal 18 al 24 gennaio rivedremo Ivan in gruppo alla Tropicale Amissa Bongo, gara meglio conosciuta come il Giro del Gabon, in Africa.

Fino ai primi di marzo, Ivan sarà in giro per il mondo a correre, complice un programma a dir poco esotico: dopo il Gabon, infatti, prenderà parte al Dubai Tour, gara di casa ormai per Ivan, che fa parte del lotto di corse organizzate da Rcs Sport, dal 3 al 6 febbraio. Successivamente, sarà ai blocchi di partenza di uno tra Tour of Oman (17-22 febbraio) e Tour of Qatar (8-12 febbraio), sede anche del Mondiale 2016. Sempre in Asia, Ivan prenderà parte al Tour de Langkawi, in Malesia (24 febbraio-2 marzo), a cui potrebbe partecipare anche Luca Chirico, prima di spostarsi in Taiwan, per il Tour de Taiwan (6-10 marzo). Dopodiché, inizierà per Santaromita una serie di impegni europei che comprendono la Settimana Coppi e Bartali (24-27 marzo), il GP Miguel Indurain (2 aprile), il 40esimo Giro del Trentino (19-22 aprile), prima di tornare in Asia per il Tour of Japan (29 maggio-5 giugno).

Il suo nuovo team, Skydive Dubai, è un Continental, motivo per cui non potremo vedere Ivan ai grandi giri quest’anno. Discorso diverso invece per Luca Chirico, 22enne di Porto Ceresio che inizierà a breve la sua seconda stagione in maglia Bardiani, e a partire da lunedì 11 gennaio sarà in ritiro in Toscana con la squadra, a Rio Torto. L’esordio stagionale sarà il 7 febbraio a Donoratico, sempre in Toscana, al termine di una seconda settimana di ritiro a Rio Torto. Proprio in occasione del primo raduno con il team, Luca conoscerà nel dettaglio il programma di questo 2016 che, toccando ferro, dovrebbe permettergli di correre il suo secondo Giro d’Italia da professionista.

Con la partecipazione alla corsa rosa, sempre ipotetica allo stato attuale, il programma di Luca ricalcherà quello del 2015 con Tirreno-Adriatico (9-15 marzo), Settimana Coppi e Bartali (24-27 marzo), prima di staccare e tornare in gruppo per il Giro del Trentino (19-22 aprile). Altra storia invece per Eugenio Alafaci, che è attualmente al caldo di Gran Canaria ad allenarsi con i compagni della Trek-Segafredo Coledan, Popovich, Cancellara, Zubeldia e Dilier. Tornerà a casa il 15 gennaio prossimo, prima di volare il 21 in Australia per la Cadel Evans Great Ocean Road Race (31 gennaio) e l’Herald Sun Tour (3-7 febbraio). Il rientro in Europa coinciderà con la partecipazione alla Parigi-Nizza (6-13 marzo) ancora da confermare, Waregem (4 marzo), la Milano Sanremo (19 marzo), Giro dei Paesi Baschi (4-9 aprile), poi Giro di Turchia (24 aprile-1 maggio) e il Giro d’Italia, il terzo consecutivo per Eugenio in maglia Trek. Tante corse per i nostri quindi, ma soprattutto la speranza di rivedere un varesino a braccia alzate: l’ultimo fu Ivan Santaromita, il 22 giugno 2013 quando vinse il campionato italiano su strada. Di tempo ne è passato tanto, troppo, sarebbe bello tornare a gioire.