– «Preferirei parlare della mia piazza per un evento di musica piuttosto che per un atto di questo genere» commenta amareggiata la signora Anna. La piazza in questione è piazza Zaro, il centro del rione di Arnate che, già nei giorni scorsi, è balzata all’onore delle cronache cittadine per il (forse) nuovo utilizzo futuro della fontana inaugurata nel 2010. Dopo gli articoli, i sondaggi sui gruppi Facebook cittadini ed i commenti, si torna a parlare della fontana. Non perchè si sia trovata una soluzione ma, a causa di ciò che è accaduto nella notte tra lunedì e martedì.
All’inizio si è pensato che fosse stato l’atto vandalico di un gruppo di ragazzi ma poi le telecamere, posizionate nel parcheggio antistante la piazza, hanno mostrato un’altra verità che, per qualcuno, è anche peggio. Il video, visionato dagli agenti della polizia locale dopo aver effettuato un tempestivo sopralluogo, mostra come, dalle 21.27 alle 22, una bambina con i pattini e tre o quattro ragazzi di circa dieci anni si siano messi a giocare all’interno della fontana (ormai priva d’acqua da qualche giorno).
E i genitori? Comodamente seduti sulle panchine a ridere e scherzare a pochi metri di distanza. Un atteggiamento il loro che, anche se involontariamente ha causato un, seppur piccolo, danno alla comunità. I lavori per la sostituzione delle parti danneggiate pagati con i soldi pubblici e l’intervento degli agenti, che quindi non potevano essere presenti in altre zone della città, sono solo due dei danni causati dalla superficialità di chi dovrebbe vigilare sul comportamento dei figli.
«Gli interventi di ripristino dei faretti e dei getti verranno effettuati al più presto – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici dopo il sopralluogo di ieri – il tecnico ha staccato la corrente per evitare qualsiasi rischio elettrico».
Il fatto è stato segnalato alla presidente della Consulta Arnate-Madonna in Campagna : «Mi hanno contattato questa mattina (ieri) – afferma – sono andata sul posto per constatare di persona cosa fosse accaduto».
Quella di ieri è stata anche l’occasione per parlare del futuro della fontana. «L’idea di erigere un monumento in memoria dei caduti ai Caduti di Nassirya mi piace – interviene il consigliere comunale di Fratelli d’Italia – se però ci sono altre proposte, le valuteremo insieme alla consulta ed ai cittadini arnatesi per capire cosa vorrebbero in piazza Zaro».
Un’apertura all’ascolto dei cittadini espressa anche dall’assessore all’urbanistica ed accolta più che favorevolmente dalla presidente della consulta. «Tutti bravi a segnalare appena chi non raccoglie la cacca del cane o parcheggia male – evidenzia un residente – poi vedi bambini giocare in una fontana (cosa vietata) e non chiami nessuno. Tanto non è roba “mia” giusto?».
Questo è un altro aspetto della vicenda, il non intervento, non solo dei genitori, ma anche di chi in quella mezz’ora passava di lì e ha assistito alla scena.