Fuoco e fiamme in un vagone ferroviario: evacuata la carrozza dove era divampato il principio di incendio, treno fatto fermare in stazione a Gallarate. Nessun ferito. Ipotesi atto vandalico: indaga la polizia ferroviaria.
Il fatto è avvenuto intorno alle 18.30 di ieri. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento di Busto/Gallarate, che hanno raggiunto in pochi minuti la stazione ferroviaria di Gallarate dove il treno è stato fatto fermare. Le cause del principio d’incendio che ha interessato alcuni sedili del treno regionale 10418 Milano-Domodossola sono ufficialmente ancora in corso di accertamento. Tuttavia nessuna ipotesi è esclusa e la tesi dell’autocombustione appare davvero molto marginale.
Il capotreno, accortosi di quanto stava avvenendo, ha evacuato la carrozza interessata dalle fiamme e lanciato l’allarme, nel contempo ha fatto fermare il convoglio nella stazione di Gallarate. Nessuno dei passeggeri è rimasto ferito e l’emergenza a bordo è stata molto ben gestita. Non solo. Alcuni vigili del fuoco liberi dal servizio, presenti all’interno dello scalo ferroviario, in attesa dell’arrivo degli operatori si sono prodigati a collaborare alle operazioni di evacuazione e hanno circoscritto le fiamme con alcuni estintori. Un intervento dettato dal puro spirito di servizio che ha permesso di risolvere il problema con rapidità.
Tutti i passeggeri sono stati fatti scendere senza problemi. I vigili del fuoco intervenuti con un’autopompa, hanno spento le fiamme e messo in sicurezza l’area. Sul posto è intervenuta la polizia ferroviaria e la polizia scientifica per gli accertamenti del caso. Si cercano testimoni, tracce dell’origine del piccolo rogo (che se non contenuto immediatamente avrebbe potuto causare grossi problemi), ma soprattutto si indaga per individuare eventuali responsabili. L’ipotesi atto vandalico, infatti, è al momento quella che sembrerebbe più fondata. Il treno è stato soppresso e portato in deposito per le verifiche necessarie.