– Il Baff 2015 inizia a prendere forma. Trae , il festival aggiudicherà un Nastro d’Argento, uno dei massimi riconoscimenti del cinema italiano, riattivando il premio Lello Bersani per il giornalismo con le immagini.
Manca poco più di un mese all’edizione “formato Expo” del Busto Arsizio Film Festival 2015, che si terrà tra il 18 e il 24 aprile. Un primo “colpo” è già stato messo a segno dal direttore artistico Steve Della Casa: a Busto quest’anno verrà consegnato uno dei Nastri d’Argento, uno dei premi cinematografici più antichi al mondo, che viene assegnato tutti gli anni dal Sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani.
«Un’ulteriore conferma del valore e della credibilità che il BA Film Festival ha acquisito a livello nazionale – per il sindaco e assessore alla cultura – stiamo parlando di uno dei premi più prestigiosi per il cinema italiano, al livello del David di Donatello». Il direttore ci stava lavorando da tempo, ma la conferma ufficiale è arrivata solo qualche giorno fa alla cerimonia di annuncio dei Nastri d’Argento 2015, che si è svolta alla Casa del Cinema di Roma.
I premi, suddivisi nelle diverse categorie un po’ come agli Oscar, vengono consegnati alla Taormina Film Fest nel mese di giugno. A Busto Arsizio ci sarà un’anteprima, con la consegna del “premio Lello Bersani”, il Nastro d’Argento dedicato al giornalismo con le immagini, nel nome di una grande firma del giornalismo cinematografico. Sarà l’inaugurazione di un nuovo corso, dato che il riconoscimento fino ad oggi era stato assegnato solo in un’edizione, subito dopo la scomparsa di Bersani,
al giornalista Rai Vincenzo Mollica. Al Baff il premio Bersani sarà consegnato ad , giornalista Mediaset (conduce la trasmissione “Supercinema”) e documentarista, che era già stato presente, anche se non “dal vivo”, nell’ultima edizione del festival di Busto con un suo documentario. Ma cominciano a girare le prime voci di corridoi sui nomi di altri grandi personaggi del mondo del cinema italiano che potrebbero partecipare al Baff 2015. Tra questi, l’ex ministro della cultura e sindaco di Roma Walter Veltroni, ormai lanciato nella sua carriera di regista, che potrebbe presentare il nuovo docu-film in uscita nelle sale proprio nei giorni del festival. Ma anche Vittorio Sgarbi, ambasciatore di Expo 2015, come protagonista di un documentario a lui dedicato che verrà presentato al Baff. E se è confermato il “salotto” in piazza San Giovanni, tra le novità di quest’anno ci sarà la serata finale anticipata al venerdì sera (24 aprile) per evitare sovrapposizioni con le celebrazioni della Festa di Liberazione.