Il Cairo, 25 gen. (TMNews) – Il Cairo è blindata: fra i 20mila e i 30mila poliziotti sono stati mobilitati soltanto nel centro della capitale egiziana, in occasione delle manifestazioni convocate per oggi pomeriggio da diversi partiti e movimenti dell’opposizione che chiedono riforme economiche al governo di Hosni Mubarak e una svolta democratica, sulla scia della ‘rivoluzione del gelsomino’ in Tunisia.
In particolare, stando a fonti della sicurezza, il quartiere del Cairo in cui ha sede il ministero degli Interni è stato completamente sigillato, una ventina di camionette della polizia stazionano sul perimetro della Corte suprema, e i presidi delle forze dell’ordine sono stati rafforzati nei più importanti snodi metropolitani.
In un’intervista al giornale filogovernativo ‘Al Ahram’, il ministro degli Interni Habib al-Adli ha definito gli organizzatori delle manifestazioni “incoscienti”, assicurando che “non avranno alcun impatto” sull’ordine costituito. “Le forze dell’ordine sono in grado di affrontare qualsiasi minaccia alla sicurezza della popolazione – ha aggiunto – e noi non prenderemo alla leggera alcuna minaccia ai beni né alcuna infrazione”. (fonte Afp – segue)
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