«Siamo una squadra, ma prima di tutto siamo una famiglia». Firmato ASD Mercallo. È questo lo slogan che animerà la prima avventura della nuova società calcistica dilettantistica nata lo scorso 18 maggio. Dalle ceneri della vecchia società che fino al 2008 militava nella Terza Categoria dei campionati dilettantistici è rinata l’ASD Mercallo, collettivo che invece punterà la propria attenzione sul settore giovanile.
Ai blocchi di partenza della nuova stagione che partirà ad ottobre il Mercallo si presenterà con una squadra di Esordienti 2006-2007, con l’obiettivo, però, di arrivare a rinforzare presto la propria filiera. «Dopo l’esperienza nel CSI abbiamo deciso di provare a tornare in Figc – spiega , presidente dell’ASD Mercallo – La nostra idea è di concentrarci solo sul settore giovanile. Partiremo con gli Esordienti e in primavera poi proveremo a fare un’altra squadra. In futuro vorremmo arrivare fino agli Allievi, con almeno 4 squadre».
L’entusiasmo dei ragazzi è comprensibilmente alle stelle e con il loro anche quello dei dirigenti: «Non vediamo l’ora di iniziare il campionato continua il presidente – La squadra c’è, i nostri ragazzi sono praticamente quelli dell’anno scorso quando militavamo nel CSI. Abbiamo fatto tornei estivi e ci siamo difesi bene arrivando due volte in semifinale e una in finale. Sappiamo di potercela giocare».
L’arma più forte nell’arsenale dell’ASD Mercallo, oltre all’entusiasmo dirompente, è la grande unione dentro e fuori dal campo, tra i ragazzi, la società e i genitori: «I piccoli calciatori non stanno più nella pelle – racconta Giacobbo -, i genitori di più. Quando il discorso del CSI stava andando a morire, le famiglie erano dispiaciutissime. E quando poi l’idea di tornare in Figc si è sparsa, ci hanno sempre sostenuto. Siamo una famiglia, è il nostro punto di forza».
L’organigramma prevede Giacobbo come numero uno, come vice presidente,
nel ruolo di direttore sportivo e come allenatore. Tutto è pronto per la nuova avventura e i ragazzi del Mercallo sono pronti a cavalcarla.