La futura nuova ala, in fase di costruzione, dell’istituto scolastico “Daverio – Casula” sará terminata e consegnata entro settembre 2015. Questo è quanto emerso ieri, a seguito del sopralluogo del presidente della Provincia di Varese al cantiere del complesso.
«Ho potuto appurare di persona l’entità dell’intervento che Provincia di Varese sta portando avanti in questo polo scolastico di nostra competenza – ha dichiarato Vincenzi – Si tratta di lavori che daranno un nuovo volto alle realtà scolastiche presenti in questa struttura e offrirà a docenti, studenti e personale addetto spazi di lavori più moderni e al passo coi tempi. L’obiettivo fissato di consegnare le nuove strutture per l’inizio del prossimo anno scolastico rimane invariato».
/>L’intervento in corso prevede la realizzazione di un nuovo corpo di fabbrica volto ad accogliere la sede attualmente staccata dell’Itpa “N. Casula”. Al piano terra del nuovo edificio vi saranno un’ampia aula magna polifunzionale, un bar a servizio della scuola in sostituzione degli attuali e un’ampia biblioteca, mentre ai due piani fuori terra saranno collocati gli uffici. Qui, fino a pochi mesi fa, era dislocata la sede dell’ex provveditorato, costruito nel 1959, e che ora è stata demolita per lasciare spazio al nuovo polo.
Sia sull’area esterna circostante la nuova ala, sia su quella verde disposta lungo via XXV Aprile e via Bertolone verranno realizzati dei percorsi pedonali che permetteranno di collegare il nuovo edificio con quelli preesistenti. Infatti, il complesso scolastico Isis “F. Daverio N. Casula”, comprende l’Itc “F. Daverio”, l’Itg “P. Nervi”, l’ Itpa “N. Casula”.
Gli studenti che frequentano oggi l’intero istituto sono circa 1.300. Il plesso scolastico è già stato oggetto di precedenti interventi di ampliamento volti a garantire un congruo numero di aule ed ambienti di servizio, vista la crescente domanda di iscrizioni agli indirizzi che la scuola di via XXV Aprile propone. Ma con questo ulteriore ampliamento dell’istituto scolastico serviranno anche nuovi parcheggi. Saranno, infatti, 55 gli stalli di sosta di nuova realizzazione, compresi quelli per disabili.
A completamento delle opere esterne verranno eseguiti anche degli interventi di riqualificazione delle aree verdi esistenti, sia per compensare il patrimonio arboreo che si dovrà tagliare per eseguire l’ampliamento, sia per arricchire gli spazi dedicati a verde.
Non solo, considerando che il cantiere è già aperto, Villa Recalcati ha deciso anche di effettuare la manutenzione e l’adeguamento degli edifici esistenti che comprenderanno anche la ridistribuzione delle aule, dei laboratori e degli uffici in modo più razionale con un accentramento delle aree comuni. È inoltre prevista la revisione e l’implementazione dell’impianto antincendio esistente e una ristrutturazione dei bagni esistenti.
Il costo complessivo dell’intervento ammonta a poco meno di 5 milioni di euro, che comprendono anche la fornitura di arredi e attrezzature necessari per il nuovo polo.