Il caso-Twiggy scuote l’Arci Varese «Stop da dicembre, è un problema»

VARESE Per due circoli che hanno chiuso ne sono nati altri tre, super attivi e già molto interessanti. Questo uno degli spunti di riflessione che sarà alla base della Conferenza programmatica di Arci in programma per tutta la giornata di sabato 6 aprile nella sala di Filmstudio90 in via de Cristoforis. 

«A due anni dall’ultimo congresso provinciale dell’associazione riteniamo sempre più necessario un momento di verifica che coinvolga tutti i circoli, che in questo periodo sono cresciuti ma in alcuni casi hanno registrato anche difficoltà organizzative e cambiamenti nella compagine sociale», si legge nella convocazione. E il primo pensiero va a Carosello, il circolo Arci legato alle cantine del Twiggy che hanno interrotto la programmazione a fine dicembre proprio per problemi organizzativi legati all’uso degli spazi del seminterrato della Coopuf in via De Cristoforis.

«Si tratta di un circolo giovane, molto attivo, e la sua inattività è certamente un problema da risolvere per noi» commenta Giulio Rossini, presidente provinciale di Arci, che vede nella conferenza di sabato una sorta di «momento di verifica di metà mandato» cui dare voce e spazio alle nuove realtà di Arci Varese.
Per questo al termine dei lavori sabato è prevista una nuova elezione del consiglio direttivo dell’associazione di cui probabilmente entreranno a far parte, ad esempio, il circolo Il Farina, appena aperto a Cassano Valcuvia dove organizza interi fine settimana di attività, iniziative e concerti per ragazzi, adulti e piccini, e Ragtime, circolo dedicato al teatro creato da Adriano Gallina, già direttore di diversi teatri tra Milano e la provincia di Varese. 

«Non sono stati due anni inutili, anzi, sono serviti per cercare di sviluppare collegialità, partecipazione e positive sinergie con altre realtà attive nel nostro territorio» commenta Rossini ricordando che proprio il lavoro di rete con altre associazioni rimane una delle principali strategie di Arci Varese. Altro nodo fondamentale è quello del dialogo e della collaborazione con le istituzioni, anche alla luce dei risultati elettorali dopo le ultime elezioni. L. Rom.

s.bartolini

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