Il cordoglio della politica per la scomparsa di Beppe Martignoni

Dolore unanime e trasversale per la morte a 63 anni dell'esponente della destra gallaratese, di cui tutti hanno riconosciuto le grandi doti politiche e soprattutto umane

VARESE – Cordoglio unanime e dolore condiviso della politica regionale e del Varesotto per la prematura scomparsa di Giuseppe De Bernardi Martignoni. Martignoni, 63 anni, malato da tempo, era stato eletto nella circoscrizione di Varese ed esponente di Fratelli d’Italia, era Vice Presidente della Commissione Territorio: il suo ultimo incarico prima dell’elezione in Consiglio regionale era stato quello di presidente del Consiglio comunale di Gallarate, la città dove era nato l’11 settembre 1960.

Un cordoglio unanime e trasversale

“Nella sua città e nel gallaratese era conosciuto da tutti, rispettato anche da chi non aveva le sue stesse idee politiche -sottolinea il Presidente del Consiglio regionale Federico Romani-. Animato da grande passione civile, era sempre pronto ad aiutare tutti e ha sempre interpretato la politica come impegno al servizio del proprio territorio. Aveva condotto mille lotte anche per il mondo dei taxi a partire da Malpensa. Ai familiari e alla comunità di Gallarate va il cordoglio mio personale e dell’intera istituzione regionale”.

“Sono profondamente addolorato dalla notizia della scomparsa di Giuseppe Martignoni – ha detto il Vice Presidente Giacomo Cosentino-. Era una persona di grande spessore e umanità che conoscevo da quando, vent’anni fa, ho iniziato il mio percorso politico in Azione Giovani, movimento giovanile di Alleanza Nazionale. Abbiamo sempre avuto un ottimo rapporto e stima reciproca. Una grave perdita per la politica lombarda, resterà l’esempio del suo impegno sincero e della sue riconosciute qualità personali. Alla famiglia De Bernardi Martignoni il mio cordoglio e la mia affettuosa vicinanza”.

Il governatore Attilio Fontana esprime “le più sentite e tutta la nostra vicinanza ai familiari e ai suoi cari” e parla di “una notizia che ci rattrista e che mi colpisce profondamente avendo vissuto con Martignoni diverse esperienze politiche e amministrative”.


Cordoglio anche da Mauro Piazza, sottosegretario per i Rapporti con il Consiglio regionale: “Un profondo dispiacere per aver perso una persona che ha sempre vissuto la politica con impegno e passione”.


L’assessore regionale Romano La Russa, capo delegazione in giunta di Fratelli d’Italia, lo ricorda “innanzitutto come un grande amico – spiega – con cui, in ogni fase dell’evoluzione del nostro partito, abbiamo condiviso numerose battaglie. Lo ricorderemo sempre con affetto e lo ringraziamo per tutto quello che ha fatto, sempre con dedizione e coraggio”.


Commossa Francesca Caruso, assessore regionale alla Cultura e concittadina di Martignoni: Abbiamo vinto così tante battaglie assieme, la guerra oggi l’abbiamo persa e non doveva andare cosi. Ora mi hai lasciato da sola, ma non prima di avermi insegnato a renderti orgoglioso di me e ti prometto che finché avrò il fiato e la possibilità, le tue battaglie saranno le mie, la tua lunga militanza, amico mio, sarà onorata. Ti voglio bene, ma oggi mi hai devastato l’anima”.

”Ci ha lasciati l’amico Beppe Martignoni, che da tempo combatteva contro un brutto male. Un uomo schierato sempre con coerenza dalla stessa parte, innamorato della sua Gallarate, della nostra Lombardia e della nostra bella patria”. Lo scrive su Facebook Carlo Fidanza, capodelegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento europeo. “Con lui – prosegue – se ne va un pezzo della storia della destra varesina, lombarda e italiana. Di lui terremo sempre nel cuore la forza, l’entusiasmo e l’onestà con cui ha servito la sua gente e il nostro partito. E da oggi, anche nel suo nome, continueremo a combattere la buona battaglia con una stella in più nel cielo. Buon viaggio, Beppe”.

“Beppe Martignoni ha rappresentato la destra gallaratese e varesina nelle istituzioni per quasi trent’anni, da quando nel lontano 1997 fu eletto consigliere provinciale. Ha ricoperto molti ruoli importanti nell’ambito di un lunghissimo cursus honorum che lo ha portato infine alla bellissima e meritatissima elezione in Regione. Una militanza vera, fatta di comizi, riunioni di partito, manifesti e in mezzo alla gente che lo adorava”, ha scritto Andrea Pellicini, deputato e presidente provinciale di Fratelli d’Italia Varese.

“Nel rinnovare la nostra vicinanza alla famiglia – commenta il capogruppo della Lega al Pirellone Alessandro Corbetta – manifestiamo il nostro rammarico per la morte di un politico che sino all’ultimo è stato molto legato al territorio, in particolare alla sua Gallarate e alla Provincia di Varese. Alla sua famiglia, al gruppo di Fratelli d’Italia al Pirellone e alla sua comunità politica vanno le condoglianze dell’intero Gruppo della Lega del Consiglio di Regione Lombardia”.


Parla di un “amministratore capace e appassionato” l’assessore al Territorio e Sistemi Verdi Gianluca Comazzi, che è anche capodelegazione nella giunta regionale per Forza Italia: “De Bernardi Martignoni – aggiunge Comazzi – ha rappresentato le istituzioni con senso di responsabilità e correttezza: Regione Lombardia ne conserverà sempre il ricordo”.


Per il Pd esprime cordoglio il consigliere regionale Samuele Astuti: “Una notizia che colpisce profondamente tutta la comunità politica lombarda – dichiara Astuti – Giuseppe è stato un uomo di grande impegno e dedizione, che ha servito con passione la città di Gallarate e la Regione Lombardia. Nonostante le differenze politiche, ha sempre dimostrato un forte senso di responsabilità e rispetto nel suo lavoro in Consiglio regionale”.


Anche il gruppo consiliare del M5s Lombardia manifesta in una nota “la nostra sincera vicinanza alla sua famiglia, alla comunità e al gruppo consiliare di Fratelli d’Italia”.

Il ricordo commosso del sindaco di Gallarate, Andrea Cassani

Scrive Cassani su Instragram

Caro Beppe, fa male sapere che il tuo vocione non risuonerà più nei corridoi di palazzo Borghi e non ti presenterai più con quel tuo sorriso furbesco nel mio ufficio per ragionare di qualche strategia politica.
Avevi raggiunto finalmente il tuo obiettivo, inseguito tutta la vita, diventando consigliere regionale e il destino non ti ha lasciato godere questa opportunità, anzi.
Questa maledetta malattia ti ha messo a dura prova il fisico e la mente.
Sono diversi i ricordi di questo ultimo anno di sofferenza,

altalenanti come i tuoi stati di salute.
Mi ha mostrato il tuo lato più dolce e fragile, quando un anno fa mi regalasti una serie dei tuoi soldatini che collezionavi con passione da una vita facendomi presente quanto fossero per te importanti; lì forse avevi già capito, anche se non avevi smesso di combattere.
Quei soldatini, da quel giorno, sono e rimarranno in bella mostra sulla mia scrivania.

È difficile da digerire il fatto che, come molti altri amici appassionati di politica, te ne sei andato troppo velocemente per una malattia infame che non guarda in faccia a nessuno.

Oltre al bene che volevi ai tuoi figli, tutto il tuo impegno l’hai dedicato alla politica e alla nostra Gallarate e di questo tutta la città te ne sarà per sempre grata.

Ciao Beppe, manchi già.