SAMARATE La crisi si combatte anche contrastando il gioco d’azzardo che svuota le tasche della gente con il miraggio del colpo della vita. Così il sindaco di Samarate Vittorio Solanti ha stilato un autentico decalogo “anti-bisca” e lo ha ufficializzato con un ordinanza,
Ad esempio, le nuove sale giochi non potranno distare meno di mille metri da scuole, luoghi di culto e ospedali. Quindi si è deciso di limitare a 40 il numero delle slot macchine all’interno
delle sale, imponendo ai titolari di esporre la tabella dei giochi proibiti. Vietato ai minorenni l’uso delle slot machine, proibito l’utilizzo degli altri giochi a chi ha meno di 16 anni. All’interno dei locali, gli esercenti dovranno affiggere dei manifesti che informino sui rischi legati al gioco d’azzardo. Le sale giochi non potranno aprire prima delle 11 e dovranno chiudere entro l’una di notte. Ma le slot machine non potranno essere accese prima delle 13 e dovranno venire spente entro le 23.
Il mancato rispetto delle norme previste dall’ordinanza comporterà una multa compresa tra i 75 ed i 500 euro. Tutti i soldi che entreranno nelle casse comunali grazie a questo provvedimento finanzieranno interventi di sensibilizzazione rispetto ai rischi legati al gioco d’azzardo.
e.romano
© riproduzione riservata