23 Mag 2010
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TRADATE E’ arrivato il digitale terrestre e per gli affezionati di Rete 4 e Rai 2 è iniziata la caccia al decoder. Una ricerca che per alcune fasce di spettatori con particolari condizioni di età e di reddito, dovrebbe essere agevolata da un contributo governativo di 50 euro che consiste in una riduzione del prezzo complessivo del decoder direttamente al banco del negoziante.
Ma sul territorio provinciale sono pochissimi (undici in tutto) i rivenditori che hanno scelto di dare questa opportunità
ai loro clienti e, per giunta, non tutti i rivenditori che hanno fatto richiesta di attivarsi hanno ottrenuto il via libera per erogare il contributo.
E’ il caso di un negozio di via Monte San Michele (l’unico a Tradate e nel Seprio ad aver ottenuto l’attivazione). Il punto vendita compare infatti regolarmente nell’elenco ufficiale di quelli autorizzati dal Ministero, ma ad oggi non può ancora erogare il servizio perché non ha ricevuto le password necessarie. E’ sufficiente un controllo telefonico per avere conferma della faccenda: «Non abbiamo ancora le password per accedere al programma – spiegano – e non sappiamo quando potremo erogare il contributo».
e.romano
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