Si era già immaginato la scena: sciura, in ritardo, che scende a paletta dalla scuola media. Ha appena depositato il primo figlio alle medie, in ritardo. Probabilmente deve consegnare il secondo figlio all’asilo. In ritardo. Messaggio. Cellulare. Stop bruciato. Fortuna: non passa nessuno. Di fronte allo stop, dall’altra parte della strada, c’è la fontana di marmo. Presa.
«Chissà che botta. Spero che il bimbo avesse le cinture…»
Mentre insegue le sue fantasie di ex cronista, una pia donna in bicicletta lo riporta al mestiere. Il cronista non immagina: verifica.
È del primo dopoguerra a scatto fisso. La bici, ma anche la pia donna. Con la treccia grigia legata a chignon.