Sprizzerà varesinità in abbondanza la fiction “Mister Ignis”, dedicata alla figura del cumenda Giovanni Borghi, che andrà in onda su Raiuno lunedì e martedì prossimi alle 21.
Quasi tutte le scenografie e l’ambientazione della fiction, che vedrà Lorenzo Flaherty nei panni di Borghi, sono state girate tra Comerio e Cassinetta, sia all’interno che all’esterno degli stabilimenti. La produzione ha avuto come guida il media relations manager di Whirlpool Pierre Ley e alcuni ex dipendenti della Ignis, autentiche memorie storiche per ricostruire fedelmente l’ambientazione di allora.
A Comerio e Cassinetta non sono state registrate scene del film, girate principalmente in studio oppure in una fabbrica dismessa in Serbia, anche perché fermare la produzione di elettrodomestici e trasformare la fabbrica in un set cinematografico sarebbe stato molto complicato.
La Whirlpool ha messo a disposizione anche gli elettrodomestici dell’epoca, che verranno mostrati nella fiction, dove si vedranno anche scorci del lago di Varese, visibili dall’ufficio del Cumenda, che in tutti questi anni non è mai cambiato e che ancora oggi ospita il presidente di Whirlpool Emea; molte scene sono state girate anche fuori dagli stabilimenti, a Comerio, a Biandronno, a Varese e in altre località della provincia.
Lunedì sera, in occasione della prima puntata, l’azienda ha organizzato una proiezione su un maxischermo nell’auditorium della sede di Comerio, aperta a tutti i dipendenti. La proiezione sarà preceduta dagli interventi del giornalista e scrittore varesino Gianni Spartà, dal cui libro biografico “Mister Ignis” è stata tratta la fiction, e da Guido Borghi, imprenditore e figlio di Giovanni.
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