Il giallo delle auto abbandonate: chi le ha utilizzate?

– Durante la normale attività di pattugliamento di giovedì sera, le Gev hanno notato due macchine ferme in via Ecologia. Una volta avvicinatesi per un controllo, le guardie hanno capito che non si trattava di una semplice sosta: le due vetture – una Opel e una Fiat 600 – giacevano vicino alla boscaglia prive di targa, con l’interno depredato dei documenti, del cruscotto e di molti altri accessori. Tutti particolari che hanno ricondotto immediatamente a un abbandono.

Nella mattinata di ieri, quindi, il Corpo coordinato da è intervenuto con altre due pattuglie (sul posto, oltre a Gambaro, anche ,e ) per un tentativo di identificazione, organizzandosi – al contempo – per favorire il recupero dei mezzi.
L’azione è stata intrapresa dopo aver informato l’assessore all’Ambiente: le Gev hanno ricavato il numero di telaio, fatto trasportare separatamente le parti meccaniche e l’olio del motore presso un demolitore di Buguggiate e poi chiamato il soccorso stradale per la rimozione. Poi è iniziato il consueto lavoro di “intelligence”, portato avanti tramite controlli incrociati che hanno coinvolto le case produttrici e la Motorizzazione. Chi la dura la vince, perché nel pomeriggio di ieri le targhe sono state subito individuate: la prima sarebbe straniera, la seconda italiana.
Con ulteriori accertamenti, dunque, non sarà difficile risalire agli ultimi proprietari e comminare la relativa sanzione. «L’intera operazione è stata condotta a costo zero per il Comune» ha sottolineato Fausto Gambaro.