– Ancora sicurezza al centro del dibattito pubblico malnatese. Dopo il furto in casa dell’ex sindaco , infatti, il tema della sicurezza continua a tenere banco. Nelle ultime ore, il nipote dell’ex primo cittadino, il forzista , ha presentato un paio si proposte ad hoc.
«In tempi non sospetti – ha detto il giovane consigliere dell’opposizione di Malnate – mi son confrontato con il comandante della Polizia Locale per discutere alcune proposte sulla sicurezza. In primis installare delle telecamere leggi-targhe nei cinque ingressi ed uscite in città, condividendo i dati con i Comuni limitrofi per risalire a chi entra ed esce dal paese. Inoltre, come evoluzione del Controllo di Vicinato penso si possa proporre ai cittadini che si mostrano interessati l’acquisto di telecamere a prezzi calmierati, in rete con la Polizia Locale e da posizionare in punti specifici del territorio (es: ingressi di quartieri residenziali; vie a fondo cieco…)».
Marco Damiani ha ribadito le proposte in fatto di sicurezza: «La casa ha sottolineato – è, e dev’essere, il luogo più sicuro in cui ognuno di noi ha il diritto di proteggere i propri cari e i propri beni. E lo Stato deve garantire tale diritto: le forze di Polizia devono poter usufruire ogni strumento per prevenire reati ed arrestare chi delinque».
«Il mio scopo è dare un contributo positivo – sottolinea Damiani jr – Auspico la convergenza di tutte le forze politiche su questi obiettivi. Poi è impossibile prevenire tutto, come non sempre si riesce ad individuare i responsabili ma quando si giunge all’arresto la pena dev’essere certa ed irremovibile. Invece con dispiacere apprendo che il signore arrestato in flagrante nel tentativo di rubare a casa di mio zio è stato rimesso in piena libertà il giorno stesso. Banale dire che la giustizia italiana dev’essere riformata».
Marco Damiani ha voluto sottolineare il lavoro delle forze dell’ordine giunte in forze sul posto nel giro di 8 minuti. Grazie alla loro celerità il ladro è stato arrestato.
«I più sinceri ringraziamenti a tutte le forze dell’ordine che quotidianamente fanno il possibile per garantirci ordine, sicurezza e protezione nonostante le risorse a loro disposizione siano sempre meno» la sua conclusione.