10 Lug 2014
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Investire nella terra, rispettando una tradizione di famiglia, guardando al futuro. E crescere sapendo imboccare la via dell’innovazione. L’azienda agricola Il Ronco, a Casciago nell’omonima via, racconta una storia di famiglia, di lavoro e amore per i sapori autentici.
«L’azienda nasce negli anni ’60, quando nostro padre Andrea si trasferisce dalla provincia di Brescia a Morosolo – spiega Paolo Zanotti, titolare con il fratello Luigi de Il Ronco – Inizialmente era in affitto. Poi negli anni ’70 il grande investimento, con l’acquisto della proprietà».
L’azienda ha visto diversi cambiamenti nel tempo, primo tra tutti la costruzione di una nuova stalla che ha permesso di passare da un allevamento a stabulazione fissa a una soluzione di stabulazione libera, realtà più moderna e più gestibile. «Oggi abbiamo 110 vacche e la nostra produzione ruota tutta intorno al latte. Prodotti freschissimi a chilometri zero: formaggi, latte o yogurt. Tutto viene prodotto qui. Il nostro chiodo fisso? La qualità».
Per arrivare all’oggi Il Ronco, che è segnalato da Apa Varese e può essere visitato su richiesta, ha raggiunto diversi traguardi. Nel 1996 le strutture sono state nuovamente modificate, riutilizzando le vecchie stalle e cascine per ricavare le abitazioni dei proprietari e lo spazio per il nuovo caseificio. Nel 1996 Paolo e Luigi hanno rilevato l’attività del padre e hanno dato una notevole spinta all’attività, introducendo nel 2004, oltre al nuovo caseificio, il distributore di latte crudo, e apportando migliorie alle strutture. Il Ronco è una delle poche aziende della provincia di Varese che allevano bovini da latte di due razze diverse: la Bruna Alpina e la Frisona Italiana, con prevalenza della prima.
«Puntiamo molto sulla vendita dei nostri prodotti – riprende Paolo Zanotti – Lo spaccio aziendale è aperto tutti i venerdì dalle 14 alle 18 e tutti i sabati dalle 8 alle 12 e dalle 14 alle 18». Dietro il bancone si trova ogni prelibatezza: ricotta, primo sale, mozzarelle, caciotte, scamorze, formaggelle, taleggini e formaggi a pasta semicotta destinati a una breve stagionatura. Oltre ai formaggi nello spaccio aziendale è possibile acquistare anche dell’ottimo yogurt.
Contemporaneamente all’allestimento del caseificio è stato installato in azienda anche il distributore del latte crudo, dove è possibile prelevare il latte appena munto che non ha ancora subito alcun trattamento industriale, e del quale è possibile assaporare tutte le preziose qualità; in questo caso è sufficiente munirsi di una bottiglia e di qualche monetina. Il latte crudo viene venduto al prezzo di un euro al litro. «Partecipiamo anche a Campagna Amica – aggiunge Paolo – siamo presenti ogni giovedì e venerdì a Varese». Investire nella terra quanto paga? «Molto in termini di soddisfazione. Anche noi abbiamo ovviamente risentito della crisi, ma negli anni abbiamo fidelizzato una clientela particolarmente attenta ai sapori. Clientela che abbiamo conquistato proprio attraverso la qualità. E su questa base consolidata lavoriamo per ampliare il mercato».
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