BRUSIMPIANO – Le raffiche di vento del lunedì di Pasquetta appena trascorsa hanno agitato le acque solitamente tranquille del lago Ceresio, trasformandolo quasi in un mare burrascoso che ha causato notevoli danni a molte imbarcazioni ormeggiate lungo le rive. In particolare, i venti fino a 90km/h e le onde hanno flagellato il litorale del comune di Brusimpiano; decine i natanti danneggiati tra i quali se ne segnalano anche 4 affondati.
Le forze dell’ordine sono state mobilitate per fronteggiare l’emergenza, con l’intervento tempestivo dell’Autorità di Bacino del Ceresio, della guardia di finanza e della Protezione civile – Nucleo Mobile di Pronto Intervento di Varese. Maurizio Tumbiolo, direttore dell’ente regionale, ha espresso la sua preoccupazione e determinazione nell’affrontare la situazione critica: “Siamo intervenuti in squadra e prontamente per cercare di arginare i danni, ma le forti raffiche di vento e le acque agitate ci hanno posto di fronte a un lavoro molto complesso. Di fatto, abbiamo monitorato le coste per ore, nella speranza di contenere il peggio. Tuttavia, l’impegno congiunto delle Autorità e degli operatori di emergenza ha testimoniato la solidarietà e la prontezza di fronte alle avversità, confermando che, solo attraverso la collaborazione e il coordinamento, si può sperare di fronteggiare con successo le sfide del clima sempre più estreme”.
Prosegue Tumbiolo “Desidero esprimere il mio profondo ringraziamento alla Guardia di Finanza per la tempestiva risposta, intervenendo con una motovedetta sia da lago che da terra, con quattro uomini, oltre alla Protezione Civile per il prezioso contributo. Ma, soprattutto, ai diportisti e ai concessionari che hanno dimostrato una determinazione straordinaria, anche in situazioni nelle quali non sono stati direttamente coinvolti. La collaborazione e l’impegno di tutti sono stati fondamentali per affrontare questa situazione”.