PALERMO – La Procura di Termini Imerese, nel Palermitano, ha iscritto sul registro degli indagati, con le ipotesi di reato di naufragio e omicidio colposo plurimo James Cutfield, 50 anni, comandante del Bayesian, il veliero affondato una settimana fa a Porticello di Santa Flavia.
Cutfield viene dalla Nuova Zelanda. Nel naufragio hanno preso la vita 7 persone tra cui il proprietario, il magnate inglese Mike Lynch, con la figlia Hannah. La Procura di Termini ha interrogato il comandante due volte. E ci sarebbe qualcosa che non torna.
L’iscrizione sul registro degli indagati è un atto dovuto in casi del genere e serve anche alle fasi di conferimenti degli incarichi di consulenza per le autopsie. Il comandante ha ricostruito i minuti intercorsi da quando il veliero ha iniziato ad imbarcare acqua allo sparo del razzo, alle 4.38, per chiedere soccorsi.