Il Novara regola una Pro Patria ancora senza identità

Pro Patria ancora lontana dalla forma migliore: il derby del Ticino va al Novara, che si rilancia e resta in scia alla capolista Pordenone.

Per la Pro Patria il derby è amaro e i bustocchi dimostrano di non essere ancora maturi per l’alta classifica. Musica diversa per la squadra di casa, che ottiene il massimo risultato con il minimo sforzo: il Novara torna al successo con un gol che vale tre punti di Marginean di testa al 16’. Poi gli azzurri contro la Pro Patria nel “classico del Ticino” hanno badato a mantenere il controllo della partita, non senza rischiare qualcosa soprattutto nel finale quando i bustocchi hanno dato l’assalto all’area azzurra.

Con questi tre punti la squadra di Cevoli si mantiene al terzo posto a tre punti dal Pordenone capolista che sarà il prossimo avversario sul campo di Lignano Sabbiadoro. Tigrotti alla quarta sconfitta in trasferta (terza consecutiva) e alla quinta complessiva (quarta nelle ultime 6). E domenica prossima arriva la Juventus NextGen.

Il tabellino

Novara – Pro Patria  1-0 (1-0)
Novara (3-4-1-2): Desjardins; Benalouane, Carillo, Khailoti; Ciancio, Masini, Calcagni, Tiago (34′ st Urso); Marginean (22′ st Ranieri); Tavernelli (34′ st Gonzalez), Bortolussi (47′ st Buric). A disposizione: Pissardo, Menegaldo, Bonaccorsi, Peli, Galuppini, Diop, Amoabeng. Allenatore: Roberto Cevoli  
Pro Patria (3-5-2): Del Favero; Sportelli, Boffelli, Saporetti; Vezzoni, Nicco, Bertoni, Ferri (16′ st Pitou), Ndrecka (33′ st Castelli); Stanzani (25′ st Gavioli), Piu (25′ st Chakir). A disposizione: Mangano, Vaghi, Fietta, Citterio, Piran, Perotti. Allenatore: Jorge Vargas
Arbitro: Niccolò Turrini di Firenze (Torresan / Zezza / Mirri)
Marcatore: Marginean al 16′ pt