MALPENSA Gianluigi Cimmino, Ad di Inticom spa (Yamamay e Carpisa per intenderci), aggredito verbalmente da uno steward di Easy Jet. Stando a quanto lo stesso amministratore delegato ha dichiarato ai carabinieri di Gallarate denunciando l’accaduto: «Erano le 7 di questa mattina (ieri per chi legge) mi stavo imbarcando all’aeroporto di Capodichino sul volo Easy Jet 2890 diretto a Malpensa – ha spiegato mister Inticom – Fatto il check in e seguita la procedura di imbarco,
nel momento in cui stavo entrando sull’aeromobile, uno steward, di apparente nazionalità inglese, mi spingeva violentemente fuori dal velivolo dicendomi che non potevo imbarcare il mio unico bagaglio personale, nonostante questo avesse le dimensioni previste quale bagaglio a mano, dicendomi che non vi era posto negli appositi spazi, cosa che verificavo non essere vera».
Cimmino a quel punto ha chiesto l’intervento del capitano del velivolo, di nazionalità italiana precisa l’amministratore delegato, che gli ha consentito l’imbarco a bordo.
L’imprenditore ha quindi citato come testimone un conoscente ironizzando sull’accaduto «forse lo steward ha sfogato sul malcapitato l’esito della partita», riferendosi all’esito di Italia Inghilterra della sera prima, aggiungendo però un commento molto concreto: «L’accaduto è molto serio – ha detto Cimmino – Inticom ritirerà le convenzioni che ha con Easy Jet in questo momento – ha spiegato precisando che si tratta di una media di 100 posti voli mensili – Sono molto dispiaciuto nel constatare tra l’altro che Easy Jet da compagnia low cost si è trasformata in compagnia low a livello di servizi e non cheap a livello di costi».
Easy Jet per contro replica: «Con riferimento all’episodio accaduto sul volo n2890 da Napoli a Malpensa, EasyJet conferma che il passeggero è sopraggiunto in ritardo al gate e, alla richiesta di imbarcare la valigia nella stiva vista la mancanza di spazio in cabina, si è rifiutato di collaborare.
Nonostante il comportamento del suddetto passeggero, e una volta trovata una soluzione per il bagaglio, il capitano ha deciso di partire alla volta di Milano al fine di non accumulare ritardo. EasyJet si scusa con il passeggero coinvolto e precisa che nessun membro dello staff ha mai agito in maniera inopportuna».
s.bartolini
© riproduzione riservata