Il Poz col cuore: «lasciare Varese il più grande errore»

Il Poz, ospite della Gazzetta dello Sport per la consegna del “Premio Facchetti”, si lancia in una dichiarazione d’amore nei confronti della città che lo ha adottato

– La marcia di avvicinamento al grande derby di domenica contro Milano (ore 20.30 al PalaWhirlpool, con diretta tv su RaiSport 1) comincia oggi con la ripresa degli allenamenti e l’apertura della prevendita, a partire dalle ore 15 (presso Triple, Giuliani Laudi, nei punti Charta della provincia e sul sito www.pallacanestrovareseshop.it). L’attesa e la speranza dei tifosi biancorossi si concentrano innanzitutto sulle condizioni di Kristjan Kangur, bloccato dalla lombosciatalgia, che lo ha già costretto a saltare gli ultimi tre match. «Non siamo ottimisti sul fatto che possa tornare a lavorare col gruppo già in questi giorni» spiega il team manager biancorosso, Max Ferraiuolo. «La terapia effettuata ha ridotto il dolore, ma la sintomatologia non è scomparsa e il giocatore continua a provare sofferenza nell’effettuare determinate tipologie di movimento – aggiunge il medico biancorosso, Stefano Sella – Difficile quindi poter indicare in questo momento quando potrà tornare a disputare una partita».

Oggi doppia seduta con il nuovo acquisto Christian Eyenga. Nessun problema per Craig Callahan.

Ieri coach Pozzecco, ospite della Gazzetta nell’ambito della consegna del “Premio Facchetti” a Francesco Totti, si è lanciato nell’ennesima dichiarazione d’amore nei confronti di Varese: «L’unico errore grande che ho commesso nella mia vita è stato quello di essermene andato – ha detto il Poz – Sarebbe stato decisamente più appagante per me rimanere in biancorosso per tutta la mia carriera».