GEMONIO Furto di pregiata Chianina: giustizia per la “Bembo”. Il colpo risale al febbraio 2007 quando ignoti ladri scassinarono i cancelli della celebre azienda di macelleria rubando un furgone frigorifero sul quale erano stati caricati 21 quintali di carne Chianina, pregiatissima e costosa. Si parla di un valore di svariate migliaia di euro.
Il colpo è rimasto a lunga senza colpevoli; il furgone era stato rintracciato grazie all’antifurto satellitare ma quando gli inquirenti lo avevano trovato, in zona Monza, il camioncino era già stato svuotato del suo carico prezioso. La svolta arriva qualche mese dopo quando uno dei quattro coinvolti nel fatto, viene intercettato nell’ambito di altra indagine relativa a un fatto molto più grave: un assalto ad un furgone portavalori a Lodi conclusosi con un omicidio.
Da quelle intercettazioni viene ricostruita la banda: nell’affaire Chianina agirono in quattro. L’intercettato, già giudicato in abbreviato, e i tre complici: milanesi tra i 50 e i 60 anni, due accusati di aver ricettato la carne il terzo di aver materialmente eseguito il colpo a Gemonio. Ieri la sentenza davanti al giudice monocratico di Varese: condannati a un anno e quattro mesi i ricettatori, tre anni e quattro mesi, invece, a carico del ladro.
S. Car.
f.artina
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