Il robot è un gioco da ragazzi. Avvicina aziende e giovani

Sono tre studenti varesini dell’Istituto superiore Geymonat di Tradate i vincitori delle Olimpiadi Robotiche che si sono svolte a MalpensaFiere, a Busto Arsizio, in occasione di Expo Elettronica.
Stefano Gorlini e Luca Dolzan di quinta elettronica e William Capaldo di quinta telecomunicazioni si sono dimostrati i più abili nelle varie specialità proposte durante la manifestazione, alla quale hanno partecipato anche gli studenti di altri istituti della provincia di Varese come il Newton di Varese, il Ponti di Gallarate,

il Facchinetti di Busto e appunto il Geymonat.
Nelle varie gare, sono stati messi a disposizione degli studenti dei robot forniti dagli organizzatori della manifestazione, dei quali i ragazzi partecipanti dovevano scrivere i programma, per permettere ai robot stessi di conseguire gli obiettivi assegnati. I più abili, si sono dimostrati i tre studenti del Geymonat, che già nella prima prova si sono rivelati essere i più forti. Nella prima gara, quella di line follower, il robot programmato da Gorlini, Dolzan e Capaldo doveva seguire autonomamente e nel minor tempo possibile un percorso prestabilito, mentre la seconda prova, consisteva in una partita di calcio due contro due.
La performance del robot programmato dai tre studenti ha sorpreso tutti per la precisione e la disinvoltura con cui si muoveva, in particolare nei passaggi difficili come le curve a novanta gradi. Anche per la gara di calcio, la programmazione pensata dai tre ragazzi del Geymonat ha permesso al robot di ottenere un’elevata velocità d’azione che, unita alla capacità di Stefano Gorlini di pilotare il robot con il suo tablet, ha conseguito la vittoria; l’istituto tradatese si è distinto in tutte le fasi delle Olimpiadi, rimanendo imbattuto.
«La passione, la determinazione e il gioco di squadra hanno permesso ai nostri studenti di vincere le Olimpiadi di Robotica – commenta la professoressa Adele Olgiati, dirigente scolastico del Geymonat – Un sentito ringraziamento a tutti e in modo particolare al professor Paolo Saja, che ha coinvolto e guidato gli studenti di quinta nella programmazione dei robot».
In contemporanea allo svolgimento dell’evento, l’istituto ha allestito uno stand, dove gli studenti di terza dell’indirizzo di studi di elettronica hanno presentato i loro progetti, spiegando come la scuola abbia coltivato la loro passione di makers. Per il Geymonat, è stata la prima occasione di incontro con aziende e artigiani del nostro territorio, per far conoscere loro il nuovo progetto di alternanza tra scuola e lavoro previsto per il prossimo anno, quando gli studenti del liceo di scienze applicate e in parte anche quelli dell’Itis, forniranno servizi alle imprese del territorio.
Il prossimo 4 giugno a Tradate, gli alunni del Geymonat parteciperanno all’European Maker Week, presentando i loro progetti di Arduino, Elettronica, Informatica e stampe tridimensionali.
Sarà l’occasione per tenere brevi lezioni sulle tecnologie maker rivolte a giovani e meno giovani visitatori e ai rappresentanti delle aziende che vorranno intervenire; chi lo desidera, potrà provare a montare o programmare un circuito, con l’assistenza degli studenti del Geymonat.