Dietro tanti successi ci sono storie di drammi e sofferenze che non risparmiano anche chi oggi è una star. Così adesso esce la confessione di Madonna la quale ha rivelato di essere stata violentata sotto la minaccia di un coltello durante i suoi primi anni a New York, quando non era ancora la regina americana del pop. La “Material Girl” l’ha raccontato alla rivista americana Harper’s Bazaar.
Nell’articolo spiega che al suo arrivo a New York, dopo la sua giovinezza nel Michigan, la città non la accolse “a braccia aperte”. “Il primo anno mi hanno rapinato con una pistola. Sono stata violentata sul tetto di un edificio, dove mi avevano spinto con un coltello alla schiena, e il mio appartamento è stato svaligiato tre volte. Non so perchè, visto che non avevo più niente di valore dopo che mi avevano rubato la radio la prima volta’’.
La cantante nel pezzo affronta anche i suoi primi anni, il suo rapporto con la religione, la trasgressione e l’ordine stabilito. “ Ho una strana relazione con la religione – aggiunge – . Credo molto nei riti, finchè non fanno male a nessuno. Ma non ho una passione per le regole. E tuttavia, non si può vivere in un mondo senza ordine. Sì, mi piace provocare, è nel mio Dna. Ma nove volte su dieci non lo faccio senza ragione”.
© riproduzione riservata