Immigrati/ Fini: E’ necessario affrancarsi da regressive paure

Genova, 25 nov. (TMNews) – “E’ necessario affrancarsi da regressive paure nei confronti dell’altro, promuovendo al contempo politiche d’integrazione che riconoscano il valore rappresentato dal lavoro degli immigrati, in armonia con la visione espressa nella prima parte della nostra Costituzione, che fa della tutela dei diritti inviolabili dell’uomo e del rispetto della dignità della persona il fine supremo dell’ordinamento giuridico”. E’ il messaggio inviato dal presidente della Camera, Gianfranco Fini, agli organizzatori della mostra permanente ‘Memorie e Migrazioni: un viaggio per mare alla scoperta del passato per comprendere il presente’, allestita presso il Galata Museo del Mare di Genova.

Domani, durante la sua visita nel capoluogo ligure, il leader di Fli visiterà anche questa esposizione che racconta la storia dell’emigrazione italiana a partire dalla metà dell’800 e dell’immigrazione nel nostro Paese a partire dagli anni ’70. “Apprezzo vivamente l’iniziativa – ha affermato Fini – con l’auspicio che essa possa contribuire a diffondere tra le giovani generazioni i valori dell’accoglienza e della solidarietà, nella consapevolezza storica del dramma dell’emigrazione, che ha costretto milioni di nostri connazionali a cercare altrove condizioni di vita più favorevoli per se stessi o per le loro famiglie.

L’Italia – ha sottolineato il presidente della Camera – da terra d’emigrazione è diventata oggi, terra d’immigrazione e, anche a causa delle crescenti difficoltà vissute dai paesi del Terzo mondo, spesso devastati da guerre e conflitti sociali, sono sempre più numerose le persone che premono sui nostri confini per cercare, proprio come i nostri emigranti di un secolo fa -ha concluso Fini- un lavoro e un’opportunità di vita dignitosa”.

Fos

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