Palermo, 4 ago. (TMNews) – La Guardia costiera ha trovato il cadavere di un immigrato a bordo di una carretta del mare rimasta in avaria nel Canale di Sicilia ad un novantina di miglia da Lampedusa e soccorsa nel pomeriggio. Sono in corso verifiche per capire se sull’imbarcazione ci siano altri morti, ma i soccorritori hanno comunque escluso che nel mare circostante il natante vi siano dei cadaveri.
La carretta del mare, sulla quale viaggiavano circa 300 profughi subsahariani, era stata segnalata in avaria in acque libiche da un rimorchiatore battente bandiera di Cipro, che però si era allontanato subito dopo dalla zona. A quel punto un elicottero della Capitaneria di porto partito da Catania ha raggiunto la barca per lasciare ai profughi in difficoltà acqua e viveri. Successivamente, da Lampedusa, sono partite quattro motovedette per portare a terra gli extracomunitari ridotti ormai allo stremo. I soccorsi non sono ancora arrivati a terra.
Tre immigrati sono stati intanto già recuperati dall’elicottero, tra loro c’è anche una donna incinta.
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