Palermo, 3 mar. (TMNews) – “Non vorrei che la previsione, ritenuta esagerata, di migliaia di persone, possa verificarsi. L’isola è in ginocchio, è il sindaco e gli amministratori ci hanno parlato di una serie di disdette turistiche”. Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo, prima di riunire la giunta regionale per affrontare il tema della difficile situazione vissuta da Lampedusa, interessata in queste settimane da una forte ondata migratoria da parte delle popolazioni del Maghreb a seguito degli sconvolgimenti in Libia.
“I tour operator cancellano Lampedusa dalle località da raggiungere – ha proseguito il governatore siciliano -. Oggi c’è stato un confronto con il ministro dell’Interno e la Sicilia è stata coinvolta. Per noi c’era l’assessore Armao che ha chiesto una serie di misure tra cui la detassazione che dovrebbe riguardare l’isola. Ascolteremo il sindaco De Rubeis e la senatrice Maraventano, e quindi valuteremo quali provvedimenti assumere, che riguardino igiene, sanità, trasporti, infrastrutture e assistenza agli immigrati”.
Sul via libera da parte dei sindaci del Calatino alla realizzazione del Villaggio della solidarietà nel “Residence degli aranci”, Lombardo ha aggiunto: “Non basterà certo il centro di Mineo. Se gli immigrati dovessero essere migliaia, abbiamo per esempio delle Ipab che ormai non hanno ospiti. Valuteremo cosa fare, facendo i conti con le risorse. Riguardo al Fas – ha concluso – dovrà essere ridiscusso con i ministri Fitto e Tremonti, perchè si tratta di un’emergenza umanitaria che non possiamo più affrontare con spirito d’accoglienza”.
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