Da ieri mattina sul sito del Comune di Varese sono stati pubblicati due nuovi bandi dedicati interamente ai giovani: è la bella notizia che l’assessore alle Politiche Giovanili , insieme ai consiglieri comunali (Lista Galimberti) e (PD), ha portato in Sala Matrimoni assieme alla cifra stanziata per promuovere lo sviluppo di start-up legati all’imprenditoria giovanile, ovvero quei 30mila euro usciti freschi freschi dalla recentissima approvazione di bilancio di metà novembre proprio nei giorni in cui si trepida per l’assegnazione del titolo di Città Italiana dei Giovani 2018.
«È la prima volta che il Comune di Varese mette a disposizione una cifra importante per i giovani» ha spiegato Strazzi. «In questo anno e mezzo di mandato ho incontrato molti ragazzi e di conoscerne i numerosi progetti per Varese: per questo abbiamo pensato di incentivare la loro partecipazione alla vita della città stimolando una partecipazione attiva dei ragazzi e delle associazioni giovanili nei processi di governance cittadina».
I bandi proposti dal Comune sono due: “Giovani ed idee di impresa” per promuovere l’imprenditorialità giovanile e “Call for ideas”, pensato in maniera specifica per le associazioni.
Il primo bando promuove la costituzione di nuove imprese nel territorio del Comune di Varese ed è rivolto a giovani o gruppi di giovani fra i 18 e i 35 anni (non compiuti) residenti o domiciliati a Varese che intendano avviare nuove start-up di impresa giovanile: se la domanda viene presentata in forma aggregata da più soggetti, almeno il 20% devono essere residenti o domiciliati in Varese.
Gli ambiti delle start up sanno tre: valorizzazione del patrimonio culturale e/o ambientale; turismo (compreso turismo sociale, sostenibile e responsabile); commercio, agricoltura equo-solidale e industria del gusto; arte, moda, artigianato, tecnologie innovative, sport e cultura compresa l’editoria. Ai tre migliori progetti verrà assegnato un contributo di 8.500 euro cadauno.
Il secondo bando intende individuare proposte e progetti su tre temi: la riqualificazione e l’utilizzo della palazzina di via Como oggi Informagiovani/Informalavoro; l’individuazione di percorsi ed azioni finalizzate a rendere maggiormente attrattiva Varese per i giovani; la pianificazione di un progetto che favorisca l’immagine di Varese e l’accoglienza di studenti in mobilità internazionale e al contempo sia in grado di veicolare la nostra gioventù verso le opportunità europee.
Al migliore progetto verranno assegnati 2500 euro; al secondo classificato 2.500 euro, al terzo 500 euro.