Imu, cosa succede se non pago? Gli esperti: «Sanzioni irrisorie»

VARESE Cosa succede se non pago l’Imu? La domanda circola – complice la crisi – con sempre maggiore insistenza a 2 settimane dal termine ultimo per il saldo della seconda rata, fissato per il 17 dicembre. La sanzione, aveva calcolato la Cgia di Mestre già in occasione del pagamento della prima rata, è irrisoria. E dello stesso parere si erano dichiarati i commercialisti.

La Cgia – Associazione artigiani e piccole imprese di Mestre – aveva fatto un po’ di conti. Prendendo come esempio «un proprietario di prima casa che non riuscirà a versare la rata di 50 euro entro il prossimo 18 giugno, pagherà, tra interessi e sanzioni, 1,60 € aggiuntivi nel caso il pagamento avvenga entro il trentesimo giorno dalla scadenza (comprensivo delle predette sanzioni ed interessi). Oltre il trentesimo e fino ad un anno dal termine iniziale, la maggiorazione sarà di 3,13 euro».

Traslando le date, il ragionamento dovrebbe restare lo stesso per la seconda rata del 17 dicembre. Inoltre l’esempio fatto – basato su una rata Imu di 50 euro – permette di ricalcolare facilmente gli importi in caso di una tassa più elevata.
 
Attenzione però a non «sforare» l’anno
Oltre il termine dell’anno (quindi nel caso della seconda rata il 16 dicembre 2013), «il contribuente – spiegava la Cgia – non avrà più la possibilità di porre rimedio alla sua dimenticanza o impossibilità economica e l’ente locale provvederà a chiedergli il pagamento con la sanzione piena. Pertanto, gli interessi potranno variare da Comune a Comune in quanto la normativa prevede che questi ultimi hanno la possibilità di aumentarne la misura rispetto il tasso legale nel limite di tre punti percentuali».

s.bartolini

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