CAIRATELa dura ed avvincente avventura di Francesco Failla, il cinquantenne partito a metà aprile da Cairate in sella ai suoi cavallo, si è fermata in Emilia Romagna, a Novi di Modena.
Il cavaliere si era posto come meta Caltagirone, il suo paese natale, ma Pezza, l’appaloosa che gli portava i bagagli, ha riportato un’abrasione al garrese.
Dopo avere consultato il veterinario, Failla ha così deciso di rinunciare alla sua avventura.
Mercoledì sera ha comunicato la notizia agli amici che seguivano giornalmente il suo viaggio attraverso il profilo di facebook costantemente aggiornato con fotografie e racconti: «Carissimi amici è a malincuore che vi comunico la fine del mio viaggio – ha scritto in un messaggio pubblicato sulla bacheca del profilo – purtroppo Pezza ha riportato una brutta abrasione e non avrei mai potuto portare a termine questa avventura senza di lei: “Un cavallo porta alla vittoria il padrone e il padrone lo porta alla morte”, dice un detto, e io non voglio che questo avvenga».
Un mezzo con trasportino per cavalli lo ha riportato nella sua casa con maneggio di Cairate dove l’uomo potrà prendersi cura di Pezza: «Anche se non sono arrivato alla meta – spiega Failla – questo viaggio è stato per me un’esperienza umana importantissima: ho conosciuto persone dal cuore grande, veri amici che mi hanno ospitato nelle loro tenute e sostenute nel viaggio».
In Emilia ha inoltre fatto in tempo ad assistere alla visita del Papa. Failla ha però salutato i suoi amici di viaggio con una promessa: «Ritenterò questa avventura il prossimo anno – annuncia – magari con un bagaglio più leggero».
e.romano
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