Tragedia sulle strade di Cavaria con Premezzo ieri mattina: una nonna stava accompagnando la nipotina di 10 anni a scuola, quando per motivi ancora di fase di accertamento avrebbe perso il controllo dell’autovettura sbattendo contro un muro.
La signora, 84 anni di Cavaria, si chiamava Angela Borroni. Per lei purtroppo non c’è stato nulla da fare. Il grave incidente potrebbe essere stato provocato da un malore che avrebbe colto la signora lungo il tragitto verso la scuola della nipotina, all’altezza di via Monte Grappa. Ma su questo aspetto sono ancora in corso tutti gli accertamenti medici necessari a stabilire con esattezza come si siano svolti effettivamente i fatti.
Ma andiamo con ordine. Secondo le prime ricostruzioni dell’accaduto, a un certo punto la macchina, con la pensionata al volante, si sarebbe bloccata di colpo, tanto da provocare un piccolo tamponamento con l’autovettura che si trovava alle sue spalle. In pochi istanti, la macchina della signora avrebbe avuto un’improvvisa accelerazione lungo la via.
La situazione si è fatta estremamente concitata. In pochi secondi l’auto ha ultimato la propria corsa sbattendo contro il muro della strada. Un impatto molto violento. Per la signora purtroppo non c’è stato nulla da fare. Anche la bambina sarebbe rimasta lievemente contuso nel botto, ma per fortuna le sue condizioni non erano preoccupanti.
La bambina è stata trasportata in ospedale giusto per alcuni accertamenti, più che altro a scopo precauzionale.
In pochi minuti sul posto sono intervenuti gli agenti di polizia locale del Comune di Cavaria con Premezzo. I poliziotti della forza municipalizzata hanno effettuato tutti gli accertamenti tecnici necessari a stabilire con esattezza come si sono svolti i fatti.
Si sono soffermati a lungo sulla strada per definire con precisione come si è arrivati all’ultima carambola contro il muro. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i vigili del fuoco del Comando Provinciale di Varese i quali si sono adoperati per la rimozione del mezzo coinvolto nello schianto. Sul posto anche il sindaco di Cavaria.
Nei prossimi giorni, nel momento in cui l’autorità giudiziaria darà il via libera, saranno fissate le date dei funerali. Dai primi riscontri, pare però molto probabile che all’origine dell’incidente possa esserci stato un malore. La notizia si è subito diffusa in paese, dove la signora viveva, producendo dolore e incredulità.