Sembrerebbe che ai mondiali siamo sull’orlo del baratro, disperati dopo la sconfitta con la Costarica, grave, specie per come è venuta: l’Italia non è esistita. Però a pensarci ci dovrebbero sorreggere due considerazioni: che sapevamo fin dall’inizio quanto fosse difficile il girone, e poco importa se lo è diventato più per la bravura della Costarica che per quella degl’inglesi; e che, caso mai la qualificazione agli ottavi di finale arrivasse, andremmo avanti dopo aver eliminato due squadre ex campioni del mondo come Inghilterra e Uruguay. Ce n’è abbastanza per coltivare almeno un po’ di ottimismo.
Giovanni Vanetti
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